copione twilight

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Setsuna*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Copione del film:
    Bella: Non ho mai pensato molto a come sarei morta, ma morire al posto di qualcuno che amo è un buon modo per andarmene. Perciò non riesco a pentirmi della decisione di andarmene da casa. Phoenix mi mancherà: mi mancherà il caldo, mi mancherà la mia tenera incostante svampita mamma.
    Renè: “ Va bene” (bacia Bella)
    Phil: “Ci muoviamo?!”
    Bella: E il suo nuovo marito
    Phil: “Su ragazze forza! Vi voglio bene ma così perdiamo l’aereo!”
    Bella: Ma loro vogliono partire, e io passerò un po’ di tempo con il mio papà. E’ la cosa migliore, credo. Nello stato di Washington sotto una coltre quasi perenne di nuvole e pioggia, c’è una piccola città chiamata Forks. Popolazione: 3120 persone. E’ qui che mi sono trasferita. Mio padre è Charlie, il capo della polizia
    Charlie: “Che capelli lunghi”
    Bella: “Dall’ultima volta che ci siamo visti li ho tagliati”
    Charlie: “Oh... Allora sono ricresciuti.”
    Bella: (scende dalla macchina) Passavo qui due settimane quasi ogni estate; ma parliamo di qualche anno fa.
    Charlie: (entrano in casa e salgono le scale) “Ti ho liberato qualche scaffale in bagno”
    Bella: “... Giusto, un bagno solo”
    Charlie: “Quella lampada è perfetta per studiare. Le lenzuola le ha scelte la commessa del negozio... A te piace il viola vero?”
    Bella: “Si mi piace, grazie”
    Charlie: “Ok”
    (Charlie esce dalla stanza)
    Bella: Una cosa positiva di Charlie è che non ti ronza intorno
    ***
    (suono di clacson della macchina di Billy)
    Charlie: “Vi ho sentito arrivare da là giù” (da la mano a Billy)
    Billy: “Sono contento di vederti”
    (Bella si avvicina)
    Charlie: “Bella, ti ricordi di Billy Black?”
    Bella: “ Si, ti trovo bene ciao”
    Billy: “ah, sono ancora sulla piazza! Finalmente sei arrivata...Charlie non la smetteva più di parlare di te da quando ha saputo che venivi”
    Charlie: “Continua così che ti ficco la testa nel fango!”
    Billy: “Dopo che ti ho arpionato le caviglie!”
    Charlie: “Avanti, fatti sotto!”
    Billy:”Eccomi!”
    (continuano a scherzare)
    Jacob: “Ciao io sono Jacob”
    Bella: “Si”
    Jacob: “Noi...facevamo le torte di fango insieme da piccoli”
    Bella: “E’vero; come no! Me lo ricordo”
    (guardando Charlie e Billy)
    Bella. “Fanno sempre così?”
    Jacob: “Eh...Anzi, è sempre peggio con l’età”
    Bella: “Ah... Bene!”
    (avvicinandosi al pick-up)
    Charlie: “Allora, che ne pensi?”
    Bella: “Di che?”
    Charlie: “ Del tuo regalo di benvenuto!”
    Bella: “Questo?!”
    Charlie: “L’ho appena comprato da Billy”
    Billy: “Si”
    Jacob: “Il motore l’ho rifatto completamente”
    Bella: “Ma dai!! Non ci posso credere! Questo, questo e perfetto; state scherzando!”
    (Bella sbatte contro Jacob)
    Bella: “Scusa”
    (salgono nel pick-up)
    Billy:”Te l’avevo detto che le piaceva. Ci so fare coi ragazzi!”
    Charlie:”Oh si Billy! Sei una bomba”
    Jacob:”Allora... Devi premere due volte la frizione quando cambi; ma a parte quello il resto è normale”
    Bella:”Sarebbe questa?”
    Jacob:”Si, a sinistra”
    Bella:”Va bene”
    (accende il motore)
    Bella:”Ti serve un passaggio a scuola?”
    Jacob:”No, io vado a scuola nella riserva”
    Bella:”Ah, giusto, giusto. Peccato era bello conoscere almeno una persona”
    ***

    (A scuola)
    Bella:”Il mio primo giorno nella nuova scuola; siamo a Marzo, a metà del semestre... Fantastico”
    (scende dal pick-up)
    Tyler:”Bella macchina!”
    Bella:”Grazie”
    (verso l’entrata)
    Eric:”Tu sei... Isabella Swan , quella nuova, ciao io sono Eric, gli occhi e le orecchie di questo posto. Ehm qualunque cosa ti serva:guida, compagnia a pranzo, spalla su cui piangere...”
    Bella:”Ehm... In realtà sono più il tipo che soffre in silenzio, mi spiego?”
    Eric:”Titolo forte per il tuo articolo, io sono la stampa e tu la notizia, in prima pagina!”
    Bella:”No non voglio, eh...ehm tu, per favore... Tu non hai nessun diritto di...”
    Eric:”Oh, oh, tranquilla. Niente articolo”
    Bella:”Ok, grazie”
    Eric:”Di niente”
    ***

    (in palestra, giocando a pallavolo)
    Ragazza1:”E’ mia”
    Ragazza2 :”vai così!”
    (la palla arriva addosso a Bella e lei la lancia verso un ragazzo)
    Bella:”Scusami, io glielo avevo detto che ero un’incapace”
    Mike:” No, no, no... tu saresti Isabella, giusto?”
    Bella:”Bella basta”
    Mike:”Si,ciao. Io sono Mike, Newton”
    Bella:”Ah, piacere”
    Mike:”Si,si...”
    (arriva una ragazza)
    Jessica:” Ah, schiacciata irresistibile eh!”
    Mike:”Si...”
    Jessica:”Io sono Jessica, come và? Ei, tu vieni dall’Arizona vero?”
    Bella:”Si”
    Jessica:”Ma chi vive in Arizona non dovrebbe essere super-abbronzato?”
    Bella:”Si, forse è per questo che mi hanno cacciata via...”
    (risate)
    Mike:”Sei forte. Questa è buona!”
    Jessica:”Si è divertente”
    ***


    (Nella mensa)
    Eric:”Sarà un capolavoro. Ci sarà questa specie di piramide che cade dal cielo”
    Mike:”Prego, accomodati pure”
    Eric:”E un gruppo di ragazze...”
    Mike:”Vuoi favorire?”
    Eric:”Ciao Mike...”
    Mike:”Ciao”
    Eric:”Conosci Bella, la mia ragazza?”
    Mike”Oh la tua, la tua ragazza?”
    Tyler:”La mia ragazza”
    (bacia Bella e leva la sedia a Mike)
    Tyler:”Scusa, ti ho rovinato la festa Mike!”
    Eric:”Oh, Tyler!”
    Mike:”Questa me la paghi!”
    Jessica:”Oh mio Dio. E’ come tornare in prima elementare; tu sei il giocattolino nuovo”
    Angela:”Sorridi...”
    (scatta una foto)
    Bella:”Ok...”
    Angela:”Mi serviva una foto per l’articolo”
    Eric:”L’articolo è morto Angela; non se ne parla più”
    Bella:”Non fa niente, e solo...”
    Eric:”Tranquilla, ci penso io piccola”
    Angela:”Scriveremo l’ennesimo editoriale sull’alcol tra gli adolescenti”
    Bella:”O potreste sempre buttarvi sui disordini alimentari; o sugli spido imbottiti della squadra di nuoto...”
    Angela:”In effetti questa è buona”
    Jessica:”E’ quello che pensavo”
    Angela:”Parliamo di dimensioni olimpiche”
    (altre chiacchiere)
    Bella:”Chi sono”
    Angela:”I Cullen”
    Jessica:”Sono i figli adottivi del Dottor Cullen e signora. Sono venuti qui dall’Alaska diciamo qualche anno fa
    Angela:”Stanno sempre per i fatti loro
    Jessica:”Si, perché stanno tutti insieme; cioè...insieme insieme
    (entrano i Cullen)
    Jessica:”Quella bionda si chiama Rosalie, e il ragazzone bruno è Emmett. Hanno una storia, non sono sicura che sia legale”
    Angela:”Jessica, non sono davvero parenti”
    Jessica:”Si, ma vivono tutti insieme lo capisci? Ecco guarda, quella bassa coi capelli neri è Alice, lei è strana veramente, sta con Jasper il biondo che ha l’aria di uno in agonia. Il dottor Cullen è tipo padre adottivo barra para ninfo”
    Angela:”Potrebbe adottare me!”
    Bella:”Lui chi è?”
    (rivolta a Edward)
    Jessica:”Lui è Edward Cullen. E’ uno schianto assoluto ovviamente; ma a quanto pare nessuna di noi gli sta bene.... sai che me ne importa, figurati! Per cui si”
    (Bella si gira verso Edward)
    Jessica:”Sul serio, non ci perdere tempo”
    Bella:”Non pensavo di farlo”
    Mike:”Professor Mulina”
    (con un gesto presenta Bella)
    Mulina:”Ciao Mike. Oh si, la signorina Swan “
    (il suo odore arriva a Edward e lui si tappa il naso)
    Mulina:”Salve, corso giusto? Grazie, benvenuta al corso questa è la roba va bene? Ho un posto per lei li davanti; si limiti a seguire finché non si mette in pari”
    (si siede vicino ad Edward)
    Mulina:”Ragazzi, oggi analizzeremo il comportamento delle planarie alias....”
    (Edward passa lentamente il campione a Bella)
    (suona la campana e Edward scappa via)
    (in segreteria)
    Edward:”Ci deve essere un altro corso: fisica, biochimica...”
    Segretaria:”Tutti i corsi sono pieni, solo un’attimo caro... ho paura che dovrai restare a biologia”
    Edward:”Ho capito, devo...devo solo resistere!”
    (esce e sbatte la porta)
    (al ristorante)
    Cameriera:”E’ incredibile quanto sei cresciuta, e quanto sei diventata carina!”
    Wylon:”Ciao Bella, tu, tu ti ricordi di me... ho fatto babbo natale un anno”
    Charlie:”Si, e da quando aveva quattro anni che non passa un natale con noi Wylon...”
    Wylon:”Scommetto di averla impressionata”
    Charlie:”Sai fare solo questo”
    Cameriera:” Il babbo natale spaventoso?”
    (risate)
    Wylon:”Ai bambini piacciono le bottigliette che porto in regalo”
    Cameriera:”Certo, adesso lasciala mangiare in pace per favore. Appena hai finito ti porto quello che ti piace tanto, succo di more ricordi? Tuo padre lo ordina sempre, tutti i giovedì.”
    Bella:”Grazie è fantastico”
    (per prendere il ketchup)
    Charlie:”Oh, prego”
    Bella:”Grazie”
    (a casa)
    Reneè:”Ciao amore, sai se gli allenamenti vanno bene ci possiamo trasferire in Florida”
    Voce telefonica:”Prego inserire un dollaro e venticinque per due minuti”
    Bella:”Mamma dove il cellulare?”
    Renèe:”dai non ridere,non ho perduto il carica batterie e scappato via!
    Urlando,mi repelle letteralmente la tecnologia.”
    Bella:”Mi manchi sai?”
    Renèe:”oh amore, mi manchi anche tu... Ma dimmi ancora della scuola, come sono i compagni, ci sono ragazzi carini? Sono simpatici con te?”
    Bella:”beh...con me sono tutti molto gentili”
    Renèe:”ah,ah, raccontami tutto”
    Bella:”Non c’è niente di importante”
    Renèe:”Si invece”
    Bella:”Ora devo fare i compiti. Ci risentiamo”
    Renèe:”Ti voglio bene”
    Bella:”Si, anch’io”
    Bella:Avevo deciso di affrontarlo, per capire quale fosse il suo problema. Ma lui non c’era.
    Tyler:”Bella!”
    (Gli lancia una caramella)
    Tyler:”Oh...”
    (Bella fa il segno che deve studiare)
    Tyler:”Sta sempre per i fatti suoi”
    Bella:E neanche il giorno dopo, si è fatto vedere. Passavano i giorni: succedevano cose strane.
    (scena intermezzo)
    (bella scivola)
    Charlie:”Tutto bene?”
    Bella:”Si, ma il ghiaccio non aiuta chi è molto scoordinato”
    Charlie:”Vero. Infatti ho fatto cambiare le gomme al furgone; quelle vecchie ormai erano troppo lisce. Ah, forse farò tardi a cena devo andare giù al maison county; un fabbricante della fabbrica Griscian è stato ucciso da un animale.”
    Bella:”Da un animale?”
    Charlie:”Sai, qui non siamo a Phoenix. E comunque vado a dare una mano.”
    Bella:”Sii prudente”
    Charlie:”Lo sono sempre”
    Bella:”E grazie per le gomme”
    Charlie:”Si”
    Bella:”Si....”
    (Sale ne pick-up e va scuola)
    Eric:”Il comitato del ballo è da ragazzine ma devo occuparmene per il giornale, e poi serve un ragazzo per scegliere le musiche, e vorrei la tua playlist; senti...mi stavo chiedendo, hai già qualcuno per, per...”
    (arriva Mike e li interrompe)
    Mike:”Come và Arizona? Ti piace la pioggia ragazza? Ah ah! Melglio che ti ci abitui!”
    Eric:”Si Mike, ciao ma come sei simatico!”
    Mike:”Si, sono simpatico”
    (vede Edward seduto al tavolo dell’aula di biologia)
    Edward:”Ciao. Chiedo scusa, non ho avuto l’occasione di presentarmi una settimana fa. Io sono Edward Cullen, tu ti chiami Bella vero?”
    Bella:”Si”
    Mulina:”Cellule epiteliali di cipolla, ecco che cosa c’è sui vostri vetrini, chiaro? Allora catalogate tutto secondo le varie fasi della mitosi; e non bisogna sbagliare mai, se volete vincere: la cipolla d’oro.”
    Edward:”Prima le signore”
    (passa il microscopio a Bella)
    Bella:”Non sei più venuto”
    Edward:”Si, sono stato fuori città per un paio di giorni;motivi personali”
    Bella:”Profase”
    Edward:”Permetti che io dia un’occhiata? E’ profase”
    Bella:”Come ho detto io”
    Edward:”Allora, ti piace la pioggia? Che c’è?”
    Bella:”Mi chiedi cosa penso del tempo?”
    Edward:”Si, direi di si”
    Bella:”La pioggia non mi piace per niente. Ogni cosa fredda è bagnata,proprio...”
    (Edward ride)
    Bella:”Perché ridi?”
    Edward:”Niente. E’ anafase”
    Bella:”Permetti che io controlli?”
    Edward:”Certo”
    Bella:”Anafase”
    Edward:”Come ho detto io”
    Edward:”Se detesti tanto il freddo e la pioggia, perché ti sei trasferita nel posto più umido degli Stati Uniti?
    Bella:”E’ complicato”
    Edward:”Fai uno sforzo, spiegamelo”
    Bella:”Mia madre si è risposata e....”
    Edward:”E che c’è? A te non piace lui?
    Bella:”No no, non è quello. Phil è uno carino”
    Edward:”E’ metafase, vuoi controllare?”
    Bella:”No, no ci credo”
    Edward:”Perché non sei rimasta con tua madre e con Phil?”
    Bella:”Beh, Phil gioca in una piccola squadra di baseball, viaggia sempre parecchio; mia madre restava a casa con me, ma sapevo che ci stava male; così, ho pensato di venire qui da mio padre.”
    Edward:”E ora sei tu a star male”
    Bella:”No”
    Edward:”Scusami sto soltanto cercando di capire come sei; mi è difficile riuscire a leggerti”
    Bella:”Porti le lenti a contatto?”
    Edward:”No”
    Bella:”Avevi gli occhi neri l’ultima volta che ti ho visto, e adesso sono...castano dorati”
    Edward:”Si lo so, sono le lampade al neon”
    (nel parcheggio mentre Bella stava per salire in macchina, l’auto di Tyler la
    Stava per investire; ma Edward gli va in contro e la salva”
    Angela:”Stai bene?”
    Tyler:”Bella ho perso il controllo, scusa ti prego”
    (vanno in ospedale)
    Charlie:”Bella , stai bene? (riferito a Tyler) noi due dobbiamo parlare, stai bene?”
    Bella:”Sto bene papà, calmati”
    Tyler:”Scusami bella, ho cercato di fermarmi”
    Bella:”Lo so, va tutto bene”
    Charlie:”No, non va tutto bene per niente!”
    Bella:”Non è stata colpa sua”
    Charlie:”Potevi morire, lo capisci?”
    Bella:”Si, ma non è successo quindi...”
    Charlie:”Tu la patente te la scordi!”
    Carlisle:”Dicono che la figlia del capo sia qui”
    Charlie:”Dottor Cullen”
    Carlisle:”Charlie. Ci penso io Jackie. Isabella”
    Bella:”Bella”
    Carlisle:”Vediamo un po’,è stato un brutto incidente, come ti senti?”
    Bella:”Bene”
    Carlisle:”Guarda su. Potresti risentire di uno stress postraumatico, sentirti disorientata, ma la situazione sembra buona; nessun trauma cranico. Credo che ti riprenderai presto”
    Tyler:”Scusami tanto Bella sono veramente.”
    (Charlie gli chiude la tendina in faccia)
    Bella:”Sarebbe stato molto peggio se non ci fosse stato Edward, lui mi ha salvata”
    Charlie:”Edward? Suo figlio”
    Bella:”Si, impressionante, mi è saltato addosso in un attimo; era lontano da me”
    Carlisle:”Direi che sei stata molto fortunata. Charlie.”

    Charlie:”Devo firmare dei documenti, tu dovresti... dovresti chiamare tua madre”
    Bella:”Gliel’hai detto....no dai, sarà andata fuori di testa”
    Rosalie:”Qualcuno dei ragazzi ti ha visto?”
    Edward:”Che altro avrei potuto fare? Non potevo lasciarla morire”
    Rosalie:”Non riguarda solo te, riguarda tutti noi!”
    (facendo segno della presenza di Bella)
    Carlisle:”Sarebbe meglio discuterne nel mio studio”
    Bella:”Posso parlarti un momento?”
    Carlisle:”Rosalie”
    Edward:”Che c’è?”
    Bella:”Come....come hai fatto ad arrivare così in fretta?”
    Edward:”Ero già lì accanto a te Bella”
    Bella:”No, eri accanto alla tua macchina,eri lontano”
    Edward:”Non è vero, no...”
    Bella:”Si ch’è vero”
    Edward:”Bella tu sei....hai sbattuto la testa, sei un po’ confusa”
    Bella:”Io so’ quello che ho visto”
    Edward:”E che hai visto esattamente?”
    Bella:”Tu, tu hai fermato il furgone; tu l’hai spinto via con la mano”
    Edward:”Non ti crederebbe nessuno comunque”
    Bella:”Comunque non lo direi a nessuno. Devo solo sapere la verità”
    Edward:”Non puoi ringraziarmi e dimenticare tutto?”
    Bella:”Grazie”
    Edward:”Ma dimenticare no, vero?”
    Bella:”No”
    Edward:”Spero che la delusione non ti ferisca”
    (se ne va dalla scena)

    (in camera di Bella compare Edward improvvisamente, ma Bella pensa che sia un sogno)
    Bella:E’ stata la prima notte in cui ho sognato Edward Cullen.

    (a scuola)
    Mulina:”Ho bisogno dei permessi firmati di tutti.....Forza ragazzi!Coraggio!
    Mike:”Guarda chi c’è! Sei viva! Eh eh”
    Bella:”Si infatti, falso allarme direi”
    Mike:”Si...senti volevo chiederti insomma,se....io, io. Lo so che manca più di un mese ma, tu vorresti, venire al ballo? Allora che cosa ne pensi?”
    Bella:”Di cosa?”
    Mike:”Ti va di venirci? Di venire al ballo? Con me?”
    Bella:”Oh, io. Il ballo... Dove si balla. Non è una buona idea per me. Eh, comunque ho già un impegno quel fine settimana devo andare a Jacksonville nel week-end”
    Mike:”E non puoi andarci un altro week-end?”
    Bella:”Biglietto non rimborsabile. Chiedilo a Jessica, le piacerebbe andarci con te”
    Mulina:”Su su su ragazzi! Muoversi! Dobbiamo andare, dobbiamo andare! Come sarà la lezione? Splendida! Andiamo, salite.,salite, andiamo.

    (nella serra)
    Mulina:”Gusci d’uova, bucce di carote, il concime è forte, la roba che c’è qui dentro Eric è buona, è molto buona!”
    Eric:”Si, signore”
    Mulina:”Ora preparo una fumante tazza di tè al concime, va bene?”
    Tyler:”Proviamo”
    Mulina:”Questo è il riciclo nella sua forma più basilare. Non lo bere! E’ per le piante”
    Edward;”Che c’è a Jacksonville?”
    Bella:”Tu come fai a saperlo?
    Edward:”Non hai risposto alla mia domanda”
    Bella:”Oh, tu non rispondi a nessuna delle mie, quindi.... Non ti degni neanche di dirmi ciao”
    Edward:”Ciao”
    Bella:”Allora me lo dici come hai fermato il furgone”
    Edward:”Si, io ho avuto una forte scarica di adrenalina, è una cosa molto comune, cercala su google”
    Bella:”Gli abitanti della Florida, ecco che c’è a Jacksonville”
    (Bella scivola ed Edward la prende)
    Edward:”Puoi almeno guardare dove cammini?! Senti mi dispiace di essere sempre così scortese, è che mi sembra il modo migliore”
    Jessica:”Bella, indovina chi mi ha invitata al ballo”
    Bella:”Chi?”
    Jessica:”Si, io veramente ero convinta che Mike l’avrebbe chiesto a te. Ehm, non sarà imbarazzante vero?”
    Bella:”No, nessun imbarazzo, voi due siete perfetti”
    Jessica:”Lo so! Si!”

    (fuori dalla serra)
    Eric:”Bella guarda è un verme”
    (risate varie)
    Edward:”Bella noi non dovremmo essere amici”
    Bella:”Forse avresti dovuto capito un po’ prima. Perché non hai lasciato che il furgone mi schiacciasse, ti saresti risparmiato tutto questo rammarico!”
    Edward:”Pensi che mi dispiaccia di averti salvata?”
    Bella:”Vedo che è così, solo che non so perché”
    Edward:”Tu non sai niente, non sai niente”
    Alice:”Ciao, torni con il nostro autobus?”
    Edward:”No, il nostro è pieno”
    (sale nell’autobus)

    (A casa di Bella)
    Charlie:”Tua madre ha chiamato, un’altra volta”
    Bella:”La colpa è tua; non le dovevi dire del mio quasi incidente. Hai finito?
    Charlie:”Si. Si hai ragione è sempre stata apprensiva; mi sembra diversa, ha un’aria felice; Phil sembra uno apposto”
    Bella:”Si, infatti, ehm...(soffoca una risata)
    Charlie:”Infatti”

    (A mensa)
    Edward:”Io non capisco!”
    Eric:”Ciao, la Push piccola! Ci stai?”
    Bella:”Dovrei sapere di che parli?”
    Mike:”La Push beach, la riserva dei Quilutes, ci andiamo domai”
    Jessica:”Dovrebbe arrivare un’onda lunga”
    Eric:”E io non navigo solo su internet”
    Jessica:”Ma se sei rimasto in piedi solo una volta”
    Angela:”Si avvistano anche le balene, vieni con noi”
    Eric:”La Push, piccola, è la Push”
    Bella:”Si, se smetti di ripeterlo, va bene?”
    Mike:”Veramente, sei insopportabile”
    Eric:”Perché? Si chiama così”
    (mentre Bella si preparava il piatto)
    Edward:”Arte commestibile? Bella”
    (Edward prende la mela che Bella ha fatto cadere)
    Bella:”Grazie. I tuoi cambiamenti di umore mi fanno girare la testa”
    Edward:”Ho detto che sarebbe meglio non diventare amici, non che non voglio esserlo”
    Bella:”E questo che significa?”
    Edward:”Che se tu fossi furba, staresti lontana da me”
    Bella:”Ammettiamo per un momento che io non sia furba, mi diresti la verità?”
    Edward:”No, penso di no. Ma mi interessano le tue teorie”
    Bella:”Ho preso in considerazione i ragni radioattivi e la criptonite”
    Edward:”Tutta roba da supereroi vero? E se invece non fossi l’eroe? Come la metteresti se io fossi il cattivo?”
    Bella:”Non lo sei. Io vedo che stai sempre per conto tuo. Che cerchi di tenere le persone lontano da te. E’ una maschera. Perché non proviamo a frequentarci? Andranno tutti alla spiaggia, vieni; insomma..... ci divertiamo”
    Edward:”Quale spiaggia?”
    Bella:”La Push”
    Edward:”Non lo so, la Push...”
    Bella:”Non ti piace quella spiaggia?”
    Edward:”E’ un po’ troppo affollata”

    (A la Push)
    Eric:”La spiaggia più piovosa d’America”
    Tyler:”Io me ne vado all’allargo”
    Eric:”Non so se ne valga più la pena”
    Jessica:”Siamo arrivati fino a qui, mi faccio un giretto all’allargo”
    Eric:”Ho capito, però”
    Jessica:”Zitte femminucce”
    Angela:”Io continuo ad essere convinta che Eric mi inviterà al ballo, e lui invece non lo fa”
    Bella:”Invitalo tu. Prendi l’iniziativa, sei una donna forte e indipendente”
    Angela:”Tu dici?”
    Bella:”Si”
    Jessica:”Mi aiuti per favore?”
    Angela:”Si”
    (arriva Jacob e i suoi amici)
    Jacob:”Bella!”
    Bella:”Jacob! Ragazze lui è Jacob”
    Jacob:”Ciao, come và?”
    Angela:”Ciao”
    Bella:”Beh che fai, mi segui?”
    Jacob:”Sei nella mia riserva hai presente?”
    Bella:”Ahm”
    Jacob:”Sei venuta a fare surf?”
    Bella:”No, direi di no”
    (gli passa una caramella”
    Jacob:”Uhm, grazie”
    Jessica:”Dovreste consolare Bella, il suo ragazzo le ha dato buca”
    Eric:”Quale ragazzo?”
    Jessica:”Aveva invitato Edward!”
    Bella:”No, solo per cortesia, nient’altro”
    Angela:”Ha fatto bene a invitarlo; non lo fa mai nessuno”
    Mike:”Certo, Cullen è uno svitato”
    Ragazzo Quilute:”In questo hai ragione”
    Bella:”Voi lo conoscete?”
    Ragazzo Quilute:”I Cullen non vengono qui”

    Bella:”Che intendeva dire il tuo amico con la frase “i Cullen non vengono qui”?”
    Jacob:”L’hai notata eh? Veramente non potrei proprio parlarne”
    Bella:”Dai, so mantenere un segreto”
    Jacob:”No sul serio, è soltanto una vecchia leggenda per spaventare i bambini”
    Bella:”Beh, mi piacerebbe conoscerla”
    Jacob:”Ok, uhm, lo sai che sembra che i Quilutes discendano direttamente dai lupi?”
    Bella:”Cosa?”
    Jacob:”Si”
    Bella:”Come dai lupi?! Cioè lupi lupi?”
    Jacob:”Si, è la leggenda della nostra tribù”
    Bella:”Ok. È qual è la storia dei Cullen?”
    Jacob:”Sempre secondo la leggenda, discendono da un clan nemico. Il mio bis nonno, il capo tribù, li scoprì a cacciare sulla nostra terra. Non si arrivò ad uno scontro perché riuscirono a trovare un accordo, se promettevano di stare lontani dalle terre dei Quilutes non avremmo rivelato ciò che loro erano veramente ai visi pallidi”
    Bella:”Credevo che fossero appena arrivati”
    Jacob:”O appena ricomparsi”
    Bella:”Giusto”
    (urlo di Jessica)
    Bella:”Allora che cosa sono in realtà?”
    Jacob:”Ah, è solo una leggenda, Bella. Su andiamo”

    (Nel porto)
    Wylon:”Chi c’è? Joe?
    (mette in moto la barca. Victoria lo ferma)
    Wylon:”Uh. Salve”
    (Spunta James)
    James:”Bel giubotto”
    Wylon:”Chi siete?”
    James:”Sempre le solite domande insensate. “Chi siete””
    Victoria:”Che cosa volete”
    James:”Perché lo fate”
    Laurant:”James. Non si gioca con il cibo”
    (lo attaccano)

    (A casa di Bella. Mentre fa una ricerca al computer)
    Bella:”Leggende dei Quilutes.”
    (vede un libro)
    Bella:”Mi serve una libreria. Eccola: thunderbird & whale, port angels”

    (A scuola)
    Jessica:”Lui non è venuto. Quando è bel tempo i Cullen spariscono”
    Bella:”Che c’è, se la squagliano?”
    Jessica:”No, il dottore e la signore Cullen li obbligano a fare delle escursioni o campeggio. Ho chiesto ai miei di poter fare lo stesso, ma hanno detto di no.”
    Angela:”Ragazze! Andrò al ballo insieme ad Eric! L’ho appena invitato, ho preso l’iniziativa”
    Bella:”Te l’avevo detto che avrebbe funzionato”
    Angela:”Sei sicura di dover andare fuori città?”
    Bella:”Uhm si, una cosa di famiglia”
    Jessica:”Dobbiamo fare shopping a Port Angels prima che spariscono i vestiti migliori”
    Bella:”Port Angels? Posso venire anch’io?”
    Angela:”Si, mi serve il tuo parere”

    (in un negozio a Port Angels)
    Jessica:”Mi piace questo.”
    Angela:”Fichissimo”
    Jessica:”Però una spallina sola non mi convince”
    Angela:”A me piace questo”
    Jessica:”Forti le perline”
    Angela:”Carine eh? Color lavanda? Puo’ andare? Mi sta bene?”
    Jessica:”Mi piace! Mi piaceva anche quello rosa antico. Ok io dico questo, mi valorizza le tette”
    Gruppo di ragazzi:”Ei, carine!”
    (risate)
    Jessica:”I guanti sono scomodi. Bella che ne pensi? Si?”
    Bella:”E’ fantastico”
    Jessica:”L’hai già detto per gli ultimi cinque vestiti”
    Bella:”Oh beh, sono tutti bellissimi”
    Angela:”Non ti importa molto dei vestiti vero?”
    Bella:”E’ che vorrei andare subito in quella libreria. Ci vediamo al ristorante?”
    Jessica:”Sei sicura?”
    Bella:”Si, certo a fra poco”
    Jessica:”Ok”
    Angela:”D’accordo”
    Jessica:”Ha ragione, questo è fantastico”

    (in una libreria)
    Uomo:”Allora, sono 10 e 49. Buona serata”
    Bella:”Grazie”
    Ragazzo:”Ti abbiamo vista nel negozio di vestiti. Ei! Ma dove scappi!”
    Ragazzo:”Ah! Eccola qui! E’ la mia ragazza”
    Ragazzo:”Che combinate? Guarda chi abbiamo trovato! Dove vai?”
    Ragazzo:”Ei, oh oh oh. Dove pendi di andare? Stai con noi! Vieniti a bere qualcosa con noi, ti diverti!”
    Ragazzo:”Secondo me non gli piaci”
    Bella:”Non mi toccate”
    (Bella dà un calcio ai delinquenti)
    (Arriva una Volvo argentata)
    Edward:”Sali in macchina!”
    Ragazzo:”Hai fatto una manovra molto pericolosa”
    (Edward emette un ringhio)
    Edward:”Dovrei tornare indietro e staccare la testa a tutti”
    Bella:”No, non devi farlo”
    Edward:”Non puoi sapere quanto ributtanti e vili fossero i loro pensieri”
    Bella:”Perché, tu lo sai?”
    Edward:”Non sono difficili da immaginare. Parliamo di qualcos’altro? Non torno indietro se riesci a distrarmi”
    Bella:”Dovresti allacciarti la cintura”
    (Edward ride)
    Edward:”Sarebbe meglio che la allacciassi tu”

    (davanti al ristorante)
    Angela:”L’insalata era magnifica”
    Bella:”Ragazze mi dispiace scusate”
    Angela:”Ma che hai fatto? Ti abbiamo lasciati mille messaggi”
    Jessica:”Ti abbiamo aspettato ma stavamo morendo di fame, perciò abbiamo...”
    Edward:”Scusate è colpa mia se Bella non è venuta a cena, ci siamo incontrati per caso e ci siamo fermati a chiacchierare”
    Jessica:”No, capiamo perfettamente, in fondo può capitare no?”
    Angela:”Si, noi stavamo”
    Jessica:”Si, noi stavamo andando, per cui...Bella tu che fai?”
    Edward:”Vorrei essere certo che Bella mangi qualcosa, se ne hai voglia. Ti accompagno io a casa”
    Angela:”Un gesto...così premuroso”
    Jessica:”Un gesto premuroso, si”
    Bella:”Si, dovrei mangiare qualcosa”
    Jessica:”Si, beh, noi ci vediamo domani”
    Bella:”Ok”
    (risatine di Jessica e Angela)

    (nel ristorante)
    Cameriera:”Ecco qui, un piatto di ravioli ai funghi”
    Bella:”Grazie”
    Cameriera:”Ah, ma figurati. Allora, sicuro che a te non posso portare niente”
    Edward:”No no, ti ringrazio”
    Cameriera:”Se cambi idea fammelo sapere”
    Bella:”Davvero non mangi?”
    Edward:”La mia è una dieta un po’ speciale”
    Bella:”Mi devi dare qualche risposta”
    Edward:”Si, no. Perché due non fa tre. 1,772453...”
    Bella:”La radice di pi greco non mi interessa”
    Edward:”La conoscevi?”
    Bella:”Come facevi a sapere dov’ero?”
    Edward:”Non lo sapevo”
    Bella:”Ho capito”
    (Bella si alza dal tavolo)
    Edward:”Aspetta, ferma. Non andare via”
    Bella:”Tu mi stavi seguendo?”
    Edward:”Io mi sento molto protettivo verso di te”
    Bella:”Quindi mi stavi seguendo”
    Edward:”Ho cercato di mantenere le distanze finché non ti serviva aiuto, ma poi ho sentito quello che stava pensando quella feccia”
    Bella:”Aspetta; hai detto che hai sentito quello che pensavano? Che significa? Tu leggi nel pensiero?”
    Edward:”Riesco a leggere nella mente di tutti in questo posto, ma non nella tua. Ci sono:soldi, sesso, soldi, sesso, un gatto; ma con te niente. E’ terribilmente frustante”
    Bella:”Ho qualcosa che non và?”
    Edward:”io ti dico che so leggere nel pensiero, e tu credi che c’è qualcosa che non và in te?”
    Bella:”Che cos’hai?”
    Edward:”Non riesco a trovare la forza per stare lontano da te neanche un attimo”
    Bella:”Allora non farlo”

    (In macchina di Edward)
    Bella:”Grazie, mi sono scaldata abbastanza”
    (Le loro mani si sfiorano)
    Bella:”Com’è fredda la tua mano. Oh, ma che sta succedendo? Mio padre è ancora qui. Puoi fermarti?”
    Edward:”E’ la macchina di mio padre. Che fa lui qui?”
    (Scendono dall’auto)
    Edward:”Carlisle, che succede?”
    Carlisle:”Waylon Forch, era in una barca vicino a casa sua. Ho appena esaminato il corpo”
    Bella:”E’ morto? Come?”
    Carlisle:”Un animale”
    Bella:”Lo stesso animale che ha ucciso il sorvegliante a Mason?”
    Carlisle:”E’ probabile”
    Bella:”Si sta avvicinando alla città”
    Carlisle:”Dovresti andare dentro. Waylon era amico di tuo padre”
    Bella:Va bene. Ci vediamo”
    (Dentro la stazione di polizia)
    Bella:”Ciao”
    Charlie:”Ciao”
    Bella:”Mi dispiace tanto papà”
    Charlie:”Lo conoscevo da più do trent’anni. Non devi preoccuparti, troveremo quell’animale; intanto però, voglio che tu lo porti sempre con te”
    (Gli da una bomboletta al peperoncino)
    Bella:”Io non so se...”
    Charlie:”Farà stare più tranquillo il tuo vecchio”
    Bella:”Come vuoi”
    (Prende la bomboletta)
    Charlie:”Andiamo a casa”
    (Fuori Bella vede il corpo di Waylon e dei flashback su Edward)

    (A casa di Bella, leggendo il libro)
    Bella:”I freddi”
    (Digita il nome su google)
    Bella:Demoni della notte. Gli Egizi, la bevanda immortale. Lo smembramento del demone. Non morti. Velocità. Forza. Pelle fredda. Immortali. Bevitori di sangue.

    (A scuola, Bella prosegue verso la foresta)
    Bella:”Sei incredibilmente forte e veloce. La tua pelle è pallida è fredda come il ghiaccio. I tuoi occhi cambiano colore. E avvolte parli come se provenissi da un’altra epoca. Non mangi né bevi niente. Non esci alla luce nel sole. Quanti anni hai?”
    Edward:”Diciassette”
    Bella:”Da quanto tempo hai diciassette anni?”
    Edward:”Da un po’”
    Bella:”Io so cosa sei”
    Edward:”Dillo. Ad alta voce. Dillo!”
    Bella:”Un vampiro”
    Edward:”Hai paura?”
    Bella:”No”
    Edward:”Allora ponimi la domanda fondamentale. Di cosa ci nutriamo?”
    Bella:”Tu non mi farai del male”
    (la prende per un braccio)
    Bella:”Dove stiamo andando?”
    Edward:”In cima alla montagna, oltre la coltre di nubi. Devi vedere il mio aspetto alla luce del sole”
    (La prende in spalla e comincia a correre)
    Edward:”Ecco perché non ci mostriamo alla luce del sole; si vedrebbe quanto siamo diversi. Io sono questo”
    Bella:”Sembrano diamanti. Sei bellissimo”
    Edward:”Bellissimo?! E’la pelle di un assassino! Sono un assassino”
    Bella:”No, non ci credo”
    Edward:”Questo perché tu credi alla menzogna. E’ un camuffamento. Io sono il predatore più pericoloso che ci sia al mondo. Ogni cosa, tutto di me, tutto ti attrae. La mia voce, la mia faccia, il mio odore perfino; come se io avessi bisogno di questo. Come se tu potessi sfuggirmi!”
    (Salta su un masso)
    Edward:”O potessi respingermi!”
    (Strappa un ramo da un albero e lo frantuma su di un altro)
    Edward:”Io sono fatto per uccidere”
    Bella:”Non m’importa”
    Edward:”Io ho già ucciso in passato”
    Bella:”Non m’importa”
    Edward:”Io ti volevo uccidere. Non ho mai desiderato cos’ intensamente del sangue umano in vita mia”
    Bella:”Mi fido di te”
    Edward:”Non devi”
    Bella:Sono qui, mi fido di te”
    (Edward scappa su di un albero)
    Edward:”Io e la mia famiglia siamo diversi da gli altri della nostra specie, cacciamo solo animali. Noi sappiamo controllare la sete. Ma tu, il tuo odore, siete come una droga per me. E’ come se tu fossi la mia qualità preferita di eroina”
    Bella:”Perché mi odiavi quando ci siamo conosciuti?”
    Edward:”Ti odiavo, ma solo perché ti desideravo troppo. Ancora non so se riuscirò a controllarmi”
    Bella:”Io so che puoi”
    Edward:”Non riesco a leggerti nella mente. Devi dirmi che cosa stai pensando”
    Bella:”Adesso ho paura”
    Edward:”Bene”
    Bella:”Non ho paura di te, ho solo paura di perderti,sento che scomparirai”
    Edward:”Tu non sai quanto ti ho aspettata. E così il leone si innamorò dell’agnello”
    Bella:”Che agnello stupido”
    Edward:”Che leone pazzo e masochista”
    (Scena nel prato)

    (A casa di Bella)
    Bella:Di tre cose ero del tutto certa. Primo, Edward era un vampiro. Secondo, una parte di lui, chissà quale e quanto importante aveva sete del mio sangue. Terzo, ero totalmente incondizionatamente innamorata di lui.

    (A scuola)
    Jessica:”Il tema del ballo è Montecarlo”
    Eric:”Uhm uhm. Gioco d’azzardo, smoking e Bond, James Bond. Tieni, ecco, anche a te”
    Angela:”Oh mio Dio!”
    (Edward apre la portiera a Bella)
    Edward:”Eccoci qua”
    Bella:”Uau. Guarda ci stanno fissando tutti”
    Edward:”Non quello là. No, no, ora anche lui. Stiamo comunque infrangendo tutte le regole. Ma se devo andare all’inferno...”
    (Le appoggia il braccio sulla spalla)

    Bella:”Una persona deve essere sul punto di morire, per diventare come te?”
    Edward:”No, quella è una scelta di Carlisle, lo fa solo con chi non ha più speranze”
    Bella:”Da quanto tempo sei così?”
    Edward:”Dal 1918, avevo diciassette anni e stavo morendo di spagnola”
    Bella:”E cosa hai provato?”
    Edward;”E’ stato molto doloroso, ma per Carlisle fu molto più difficile. Pochi di noi conservano l’auto controllo necessario”
    Bella:”Ma non gli bastava solo mordere?”
    Edward:”Non esattamente. Quando noi assaggiamo il sangue umano siamo presi da una specie di frenesia, e fermarsi diventa quasi impossibile”
    Bella:”Ma Carlisle c’è riuscito”
    Edward:”Prima con me e poi con sua moglie Esme”
    Bella:”Quindi è Carlisle la vera ragione per cui tu non uccidi le persone”
    Edward:”Non è lui l’unica ragione, io non voglio essere un mostro. Io e la mia famiglia ci consideriamo “vegetariani”, capisci? Sopravviviamo grazie al sangue degli animali; ma è come un essere umani che vive di solo tofu,ti mantiene in forze ma non sei mai pienamente soddisfatto. Lo sarebbe come bere il tuo sangue per esempio”
    Bella:”Sono stati degli altri vampiri ad uccidere Waylon?”
    Edward:”Si, ce ne sono altri in giro, e ci imbattiamo in loro di tanto in tanto”
    Bella:”Anche il resto della tua famiglia riesce a leggere nel pensiero come a te?”
    Edward:”No, so farlo solo io; ma Alice, Alice prevede il futuro”
    Bella:”Scommetto che mi ha vista arrivare”
    Edward:”Le sue visioni sono molto soggettive, perché il futuro può sempre cambiare”

    (A casa di Bella)
    Bella:”Potresti comportati da umano? Sai com’è? Ho dei vicini”
    Edward:”Ti porterò a casa mia domani”
    (Gli ripara la macchina con la mano)
    Bella:”A grazie. Eh, aspetta. Dalla tua famiglia?”
    Edward:”Si”
    Bella:”E se non dovessi piacergli?”
    Edward:”Cioè? Sei preoccupata non perché sarai in una casa piena di vampiri ma perché hai paura di non piacergli?”
    Bella:”Ti faccio ridere, eh? Che succede?”
    (Edward guarda verso la strada)
    Edward:”Complicazioni. Passo a prenderti domani”
    (Se ne va e vede i Black)
    Bella:”Ciao. Vieni a trovare il tuo furgone?”
    Jacob:”Sembra apposto. L’hai riparato?”
    Bella:”Si”
    Billy:”Veramente siamo venuti a trovare il tuo schermo piatto. La prima partita dei Marinare. E poi il nostro Jacob mi tormentava per rivederti”
    Jacob:”Certo papà... Grazie”
    Billy:”Quel ch’è vero è vero”
    Charlie:”Dovrebbe bastare”
    (Porta della birra)
    Billy:”Ben fatto capo. Frittura di pesce casalinga di Harry Clearwather”
    Charlie:”Una meraviglia”
    Billy:”Novità sulla morte di Wylon?”
    Charlie:”Beh, non credo sia stato un animale a ucciderlo”
    Billy:”Mai pensato che lo fosse”
    Charlie:”Spargi la voce nella riserva eh? Non mandate i bambini nel bosco”
    Billy:”Lo farò. Non vogliamo che qualcun altro si faccia male”

    (A casa di Edward)
    Bella:”Uau. E’ un posto incredibile. E’ così arioso, così luminoso”
    Edward:”Che cosa ti aspettavi? Bare, celle sotterranee e fossati?”
    Bella:”No, i fossati no”
    Edward:”I fossati no... L’unico posto in cui possiamo essere quello che siamo. Gli avevo detto di non farlo!”
    Voce del televisore:”Una volta che lo avete aggiunto versate un po’ d’olio d’oliva su una padella anti aderente, e lo lasciate riscaldare a fuoco medio. Il passo dopo è tagliare tutto a............. che poi dovremmo affettare”
    Rosalie:”Ma perché è Italiana?”
    Emmett:”Beh, si chiama Bella”
    Carlisle:”Io credo che le piacerà comunque”
    Rosalie:”Oh, sentite che fumata!”
    Esme:”E’ arrivata. Bella, cuciniamo un piatto Italiano per te”
    Bella:”Oh...”
    Edward:”Bella, lei è Esme è mia madre, a tutti gli effetti”
    Bella:”Buongiorno”
    Esme:”Benvenuta”
    Carlisle:”Ci hai dato la scusa per usare la cucina per la prima volta”
    Esme:”Hai fame spero”
    Bella:”Si! Molta fame”
    Edward:”Ha già mangiato”
    (Rosalie rompe un piatto)
    Carlisle:”Ferma il video”
    Rosalie:”Perfetto”
    Bella:”Ah, io, veramente so che non mangiate, e allora io...”
    Esme:”Naturalmente...Ma che ragazza premurosa”
    Edward:”Ignora Rosalie come faccio io”
    Rosalie:”Certo! Continuiamo a far finta che questa storia non sia pericolosa per tutti noi”
    Bella:”Io non direi mai neanche una parola a nessuno”
    Carlisle:”Ha capito tutto”
    Emmett:”Si ma il problema è che ora voi due siete usciti allo scoperto”
    Esme:”Emmet!”
    Rosalie:”No, deve saperlo. Se questa storia finisse male tutta la nostra sarebbe convolta”
    Bella:”Male, cioè se io....se io diventassi il pasto?”
    Alice:”Ciao Bella! Io sono Alice. Ciao...”
    (l’abbraccia)
    Alice:”Ah, hai un ottimo odore!”
    Edward:”Alice, che stai...”
    Alice:”Stai tranquillo, Bella ed io diventeremo grandi amiche”
    Carlisle:”Jasper è il più recente vegetariano. E’ ancora un po’ dura per lui”
    Jasper:”Molto lieto di conoscerti”
    Alice:”Tranquillo Jasper, non le farai del male”
    Edward:”D’accordo, ti faccio fare il resto del giro della casa”
    Bella:”Si”
    Alice:”Beh, ci vediamo presto”
    Bella:”Okay”
    Esme:”Che carina!”
    Alice:”E si!”
    Carlisle:”Direi che è andata bene”
    Esme:”Pulisci tutto! Subito”
    Edward:”E’ stato strano per te quanto per me”
    Bella:”Non lo so”
    (Indicando una parete di cappelli)
    Bella:”I cappelli dei diplomi?”
    Edward:”Ehm, si. E’un gioco di famiglia. Ci diplomiamo tanto”
    Bella:”E’ piuttosto deprimente. Intendo, ripetere il liceo all’infinito”
    Edward:”E’ vero; ma più arriviamo giovani in un posto nuovo,più a lungo possiamo rimanere. Vieni. Eh...Si, questa è la mia stanza”
    Bella:”Niente letto?”
    Edward:”Ah, io non dormo”
    Bella:”Mai?”
    Edward:”No, non dormo mai”
    Bella:”...Va bene. Però...quanta musica. Che stavi ascoltando?”
    Edward:”E’ Debussy. Non so cosa”
    Bella:”Io si. Claire de lune è forte”
    (Edward la prende e cominciano a ballare)
    Edward:”Che c’è?”
    Bella:”Non so ballare”
    Edward:”Puoi affidarti a me”
    Bella:”Tu non mi fai paura”
    Edward:”Questo non avresti dovuto dirlo”
    (La prende è salta fuori dalla finestra)
    Edward:”Sarà meglio che ti aggrappi forte, scimmietta. Ti fidi di me?”
    Bella:”In teoria...”
    Edward:”Allora chiudi gli occhi”
    (Comincia a correre tra gli alberi e ne sale uno)
    Edward:”Che c’è?”
    Bella:”Non può essere vero! Quello che sto vivendo non è reale”
    Edward:”Nel mio mondo si”

    (In una selva. Victoria lascia un’orma)
    Charlie:”Oh. Fermo. E’ umana”

    (A scuola)
    Mike:”Arizona! Ciao come ti và? Così tu e Cullen eh? E’ una cosa...Non mi piace. Insomma, non lo so, ti guarda come se ti volesse mangiare”
    Bella:”Addirittura...”

    (Al bar)
    Cameriera:”Le tue verdure Stephanie”
    Bella:”Scusa, ho fatto tardi. Compito di biologia”
    Charlie:”Ti ho ordinato insalata di spinaci, spero che vada bene”
    Bella:”Si. Devi provarla a ordinare anche per te. Mangi troppe bistecche”
    Charlie:”Ei, sono sano come un pesce”
    Cameriera:”Senti capo, vorremmo sapere se hai trovato qualcosa giù al Quizriver”
    Charlie:”Si, l’impronta di un piede umano. Ma chiunque esso sia ora è diretto a est, quindi tocca allo sceriffo di Southconty. Va bene?”
    Cameriera:”spero solo che lo prendano in fretta”
    Vecchietto:”Non riesce mai a venire a capo di niente”
    Vecchietto:”Io ho sentito che la figlia di Charlie che arrivata da poco è un po’ strana”
    (Mike fa dei versi fuori la finestra)
    Charlie:”I tuoi amici ti fanno dei segnali. Tranquilla. Vuoi andare con loro? Tanto io volevo andare a casa presto”
    Bella:”Anch’io”
    Charlie:”Bella, è venerdì sera, esci! Sembra che il piccolo Newton straveda per te”
    Bella:”Si, è un buon amico”
    Charlie:”Che ne dici di quegli altri zoticoni, ti interessa qualcuno?”
    Bella:”Dobbiamo parlare di ragazzi?”
    Charlie:”No, non è il caso. Il fatto è che ti lascio sola troppo spesso. Dovresti stare in mezzo alla gente”
    Bella:”A me piace stare sola. E comunque credo di aver preso tutto da mio padre”

    (In casa di Bella)
    Bella:”Senti, come va la squadra di baseball?”
    Reneè:”Oh, Phil s’impegna tanto. Sai si allena continuamente. Pensiamo a una casa in affitto qui, se le cose funzionano. Jacksonville è bellissima”
    Bella:”Si. Mi piace davvero Forks”
    Reneè:”Cosa?”
    Bella:”Forks comincia a piacermi”
    Reneè:”Potrebbe entrarci un ragazzo?”
    Bella:”Beh...SI”
    Reneè:”Lo sapevo! Raccontami tutto. Che fa? E’ un’atleta? E’ carino? Scommetto che è intelligente, vero?”
    (Appare Edward)
    Bella:”Mamma posso richiamarti più tardi?”
    Reneè:”Dobbiamo parlare di lui! Stai attenta mi raccomando!”
    Bella:”Come hai fatto a entrare?”
    Edward:”Dalla finestra”
    Bella:”L’hai fatto tante volte?”
    Edward:”Beh, diciamo nell’ultimo paio di mesi. Mi piace guardarti mentre dormi. E’ una cosa che mi affascina molto. Ehm, voglio solo provare a fare una cosa. Però non ti devi muovere. Non ti muovere”
    (La bacia)
    Edward:”BASTA!”
    Bella:”Scusami”
    Edward:”Ho saputo fermarmi”
    Bella:”Si, vorrei che fosse lo stesso per me”
    Edward:”Non posso mai perdere il controllo con te”
    Bella :”Non te ne andare”
    ***

    (Il giorno dopo)
    Bella:”Ecco un’altra birra”
    Charlie:”Grazie”
    Bella:”Ho appuntamento con Edward Cullen”
    Charlie:”Non è un po’ troppo grande per te?”
    Bella:”No. Anche lui sta al terzo anno. Pensavo che ti piacessero i Cullen”
    Charlie:”Credevo che i ragazzi di qui non ti attraessero”
    Bella:”Edward non vive qui...in città voglio dire. Adesso è qua fuori”
    Charlie:”Qua fuori?”
    Bella:”Si vorrebbe incontrarti, ufficialmente”
    Charlie:”D’accordo”
    (Carica il fucile)
    Charlie:”Fallo entrare”
    Bella:”Potresti essere carino? Lui per me è importante”
    (Charlie fa il gesto dell’aureola nella sua testa)
    Bella:”D’accordo”
    Edward:”Capo Swan, desideravo presentarmi ufficialmente, sono Edward Cullen”
    Charlie:”Ciao Edward”
    Edward:”Bella non farà tardi sta sera. Viene a giocare a baseball con la mia famiglia”
    Charlie:”A baseball?”
    Edward:”Sissignore, infatti”
    Charlie:”Bella giocherà a baseball? Beh, buona fortuna”
    Edward:”Avrò cura di lei, glielo prometto”
    Bella:”Andiamo”
    Charlie:”Ei, ce l’hai sempre lo spray al peperoncino?”
    Bella:”Si,papà...”
    ***

    (Nel campo da baseball)
    Bella:”Da quand’è che ai vampiri piace il baseball?”
    Edward:”Beh, è il tipico sport americano, e è in arrivo un temporale, è l’unico momento per giocare. Capirai perché”
    Esme:”Ciao”
    Bella:”Salve”
    Esme:”Meno male che sei venuta ci serve l’arbitro”
    Emmett:”Lei crede che noi bariamo”
    Esme:”Ma io lo so che barate. Dì dolo quello che vedi, Bella”
    Bella:”D’accordo”
    (Inizia sequenza baseball)
    Alice:”Ora si può”
    Bella:”Ok, ho capito perché vi servono i tuoni. E’ sicuramente un homerun”
    Esme:”Uhm, Edward è molto veloce”
    Emmett:”Vai Rosalie!”
    Bella:”Sei out”
    (Riferito a Rosalie)
    Emmett:”Out! Uh! Perché te la prendi? E’ soltanto una partita!”
    Carlisle:”Coraggio”
    (Edward ed Emmett si scontrano)
    Edward:”Eh eh, ma che fai?!”
    Emmett:”Sta lontano!”
    Rosalie:”Il mio scimmione”
    Alice:”Fermatevi!”
    (Arrivano i tre vampiri)
    Alice:”Stavano andando ma poi ci hanno sentiti”
    Edward:”Andiamocene”
    Carlisle:”Troppo tardi”
    Edward:”Sciogliti i capelli”
    Rosalie:”Come se bastasse. Si sente l’odore da chilometri”
    Edward:”Non avrei dovuto portarti qui, scusami”
    Bella:”Che cosa...?”
    Edward:”Non parlare e resta sempre dietro a me”
    Laurant:”Credo che questa vi appartenga”
    Carlisle:”Grazie”
    Laurant:”Mi chiamo Laurent. E loro sono Victoria, e James”
    Carlisle:”Carlisle, e questa e la mia famiglia”
    Laurant:”Salve”
    Carlisle:”Temo che le vostre attività venatorie possano causarci qualche guaio”
    Laurant:”Le nostre scuse. Non ci siamo resi conto che il territorio era già rivendicato”
    Carlisle:”Si, beh; noi risediamo stabilmente da queste parti”
    Laurant:”Davvero? Beh, non saremo più un problema per voi, stavamo solo attraversando la zona”
    Victoria:”Gli umani ci stavano inseguendo, ma li abbiamo spinti verso est. Ormai siete al sicuro”
    Carlisle:”Ottimo”
    Laurant:”Allora... Possono servirvi altri tre giocatori? O andiamo, una partita e basta”
    Carlisle:”Certo, perché no? Qualcuno se ne stava andando, prendete il loro posto. Batteremo per primi”
    Victoria:”Io lancio una palla curva micidiale”
    Jasper:”Oh, credo che riusciremo a cavarcela”
    Laurant:”Oh!”
    Victoria:”Lo vedremo...”
    (James sente l’odore di Bella)
    James:”Hai portato lo spuntino!”
    Laurant:”Un’umana!”
    Carlisle:”La ragazza è con noi. E’ meglio che ve ne andiate”
    Laurant:”Vedo che la partita è finita. Adesso ce ne andiamo. James!”
    Carlisle:”Porta via Bella. Vai”
    (Edward allaccia la cintura a Bella)
    Bella:”Ok, l’ho messa, l’ho messa! E’ apposto! Che c’è? Mi inseguirà per sempre?”
    Edward:”Ascoltami. James è un segugio. La caccia è la sua ossessione. L’ho letto nella mente. La mia reazione l’ha fatto scattare! Gli ho appena reso questa caccia la più eccitante della sua vita. Lui non si fermerà mai”
    Bella:”Che dobbiamo fare?”
    Edward:”Dobbiamo ucciderlo. Farlo a pezzi e bruciare i resti”
    Bella:”Dove andiamo?”
    Edward;”Via da Forks. Prendiamo il traghetto per Vancouver”
    Bella:”Voglio andare a casa. Subito! Devi portarmi a casa”
    Edward:”Non puoi andarci. Seguirà il tuo odore fino a lì. E’ il primo posto dove andrà”
    Bella:”Ma li c’è mio padre!”
    Edward:”NON HA IMPORTANZA!”
    Bella:”Si invece. Morirà per colpa nostra!”
    Edward:”Devo prima portarti via da qui. E’ chiaro?!”
    Bella:”E’ mio padre. Torniamo indietro! Mentre andiamo pensiamo a un modo per fargli perdere le nostre tracce”

    ***
    (A casa di Bella)
    Bella:”EDWARD TI HO DETTO DI LASCIARMI IN PACE!”
    Edward:”Bella non fare così ti prego...”
    Bella:”E’ FINITA! VATTENE!”
    Charlie:”Ei...ei ei ei! Bella! Ma che succede?”
    Bella:”Io me ne voglio andare da qui! Me ne vado immediatamente!”
    Charlie:”Bella?”
    Bella:”Che cosa gli racconto? Non posso ferirlo”
    Charlie:”Bella che succede?”
    Edward:”Dovrai farlo. Ti aspetto nel furgone”
    Charlie:”Ti ha picchiata?”
    Bella:”No!”
    Charlie:”Che ha fatto allora, ti ha piantata?”
    Bella:”No, io ho. L’ho piantato io”
    Charlie:”Sembrava che ti piacesse”
    Bella:”Ed è per questo che devo andarmene. Io non voglio questa storia. Me ne vado a casa”
    Charlie:”A casa... Tua madre neanche c’è a Phoenix”
    Bella:”Tornerà, la chiamo mentre vado”
    Charlie:”Non voglio che guidi in queste condizioni. Dormici su. Se vuoi partire, domani ti accompagno in aeroporto”
    Bella:”No. Io voglio andare adesso. Avrò tempo per riflettere. Se mi verrà sonno mi fermerò in un motel, te lo prometto”
    Charlie:”Senti Bella, so che non sono un tipo divertente. Ma posso cambiare, potremmo fare tante cose”
    Bella:”Quali cose? Guardare insieme il baseball in tv? Cenare alla tavola calda, bistecca e dessert? Quello sei tu, non fa per me”
    Charlie:”Bella ti prego sei appena arrivata”
    Bella:”si, e se non me ne vado subito, finirò intrappolata qui come mamma”

    (Prende la macchina ed arriva Edward)
    Edward:”Tuo padre ti perdonerà. Lascia, guido io”
    Bella:”Non lo farà mai. Dovevi vedere la sua faccia. Gli ho detto le stesse cose che ha detto mia mamma quando lo ha lasciato”
    Edward:”Solo così avrebbe ceduto. Non preoccuparti per lui è al sicuro. Il segugio sta braccando noi”
    (Arriva Emmett)
    Edward:”Questo è Emmett. Alice è nella macchina dietro di noi”

    (A casa Cullen)
    Carlisle:”No! Vuole metterci in guardia. Su James”
    Laurant:”Questa non è la mia battaglia. Mi sono stufato dei suoi giochetti. Lui possiede dei sensi impareggiabili. Sono assolutamente letali; non ho mai visto nessuno come lui nei miei 300 anni. E la femmina, Victoria, non sottovalutatela”
    (In garage)
    Emmett:”Uccidere quelli della nostra specie è difficile, ma non impossibile. Lo faremo a pezzi e bruceremo i resti”
    Carlisle:”Non mi piace l’idea di uccidere uno di noi, neanche un sadico come James”
    Rosalie:”E se fosse lui a colpire per primo?”
    Edward:”Porterò Bella a sud. Potete tenere lontano James?”
    Carlisle:”No, lui sa che non lasceresti Bella, seguirà te”
    Alice:”Andremo noi con Bella. La porteremo a sud io e Jasper. La terremo al sicuro”
    Edward:”Puoi tenere per te i tuoi pensieri?”
    Alice:”Si”
    Edward:”Rosalie, Esme mettetevi questi così il segugio seguirà l’odore di Bella, ah?”
    Rosalie:”Perché? Cos’è lei per me?”
    Carlisle:”Rosalie, Bella sta con Edward, fa parte della famiglia ora; e noi proteggiamo la famiglia”
    Bella:”Oddio, se dovesse, se dovesse succedere qualcosa io giuro che...”
    Edward:”Andrà tutto bene. Noi siamo sette loro sono due. E quando sarà finita tornerò indietro a prenderti.”
    Bella:”Si...”
    Edward:”Bella...tu sei tutta la mia vita adesso”
    (Le macchine partono)
    ***
    (Il giorno dopo)
    Bella:”Ciao mamma sono ancora io. Il tuo cellulare deve essere morto. Non sono a Forks ma và tutto bene, ti spiegherò meglio più tardi”
    ***
    (A Forks i Cullen spargono l’odore di Bella)
    Edward:”Rosalie segna l’albero. Bene così”
    (Bella, Alice e Jasper arrivano in albergo)
    Jasper:”Che succede? Cosa vedi?”
    (Nella visione di Alice)
    Edward:”Ha capito il trucco”
    (Nell’albergo)
    Alice:”Il segugio, ha cambiato i suoi programmi”
    Jasper:”Dov’è diretto, Alice?”
    Alice:”Specchi...Un salone pieno di specchi”
    (Lo disegna su di un foglio)
    Bella:”Secondo Edward le visioni non sono sempre affidabili”
    Jasper:”Lei vede il percorso intrapreso dalle persone mentre lo seguono. Se cambi l’idea, la visione cambia”
    Bella:”Quindi il percorso intrapreso dal segugio lo porterà in una scuola di ballo?”
    Alice:”Ci sei mai stata? Da bambina ci seguivo dei corsi. La scuola dove andavo aveva un arco come quello”
    Jasper:”La tua scuola era qui a Phoenix?”
    (Suona il cellulare di Bella)
    Bella:”Si. Edward stai bene?”
    Edward:”abbiamo perso il segugio. La femmina è ancora qui. Rosalie e Esme vanno a proteggere tuo padre. Vengo a prenderti; e tu ed io andremo da qualche parte, da soli. Gli altri continueranno la caccia. Farò qualunque cosa per che tu sia al sicuro”
    (Suona il cellulare di Bella)
    Bella:”Ciao mamma, meno male,hai avuto il mio messaggio. Sei a casa, come mai?”
    Reneè:”Bella, Bella! Bella dove sei?”
    Bella:”Calmati va tutto bene”
    Reneè:”Bella, Bella!”
    Bella:”Ti spiegherò tutto più tardi. Mamma pronto...”
    James:”Il liceo di Forks non protegge la privacy dei propri studenti. E’stato facilissimo per Victoria scoprire il tuo indirizzo precedente. Che bella casa hai qui. Ero pronto ad aspettarti, ma tua madre è tornata. Dopo una telefonata molto preoccupata di tuo padre. E tutto ha funzionato bene”
    Reneè:”Aspetta, aspetta!”
    Bella:”Non la toccare!”
    James:”Vuoi ancora salvarla? Ma dovrai allontanarti dai tuoi amici. Pensi di riuscirci?”
    Bella:”Dove ci vediamo?”
    James:”Incontriamoci alla tua vecchia scuola di ballo. Ricorda che saprò se ti accompagna qualcuno. La tua mammina pagherebbe un prezzo molto alto”
    (Bella esce e prende un taxi)

    Bella:Non ho mai pensato molto a come sarei morta. Ma morire apposto di qualcuno che amo è un buon modo per andarmene. Non riesco a dispiacermi delle decisioni che mi hanno portata faccia con la morte. Mi hanno anche portata a Edward
    (Entra nella scuola di ballo)
    Reneè:”Bella, Bella, Bella dove sei?”
    Bella:”Mamma...”
    Reneè:”Bella...”
    Bella:”Mamma!”
    Reneè:”Sei una ballerina magnifica”
    Bella(bambina):”Mamma, io non sono brava”
    Reneè:”Non è vero sei bravissima”
    Bella:”Mamma, non sono brava”
    Reneè:”No, non è vero”
    James:”Ah ah”
    Bella(bambina:”Lo dici perché mi vuoi bene”
    Reneè:”No, lo dico perché lo sei”
    James:”Questo è il pezzo che preferisco. Eri una bambina cocciuta vero?Uhm?”
    Bella:”Lei non è qui...”
    (La sbatte contro la parete)
    James:”Non c’è! Mi dispiace. Ma tu hai reso davvero tutto troppo semplice. Quindi per rendere le cose più divertenti, girerò un filmino del tempo che passiamo insieme. L’ho presa in prestito a casa tua. Spero non ti dispiaccia, bene. E...Azione. Oh, il cuoricino di Edward si spezzerà”
    Bella:”Non devi. Edward non c’entra niente con questo!”
    James:”Si che c’entra. Oh, la sua rabbia renderà la caccia molto più interessante del suo, del suo patetico tentativo di proteggerti; quindi continuiamo”
    (Bella gli spruzza lo spray al peperoncino)
    (James la lancia contro l’altra parete e gli fa uscire sangue alla testa)
    James:”Splendido! Visivamente molto dinamico. Ho scelto bene il mio palcoscenico. Peccato che non abbia avuto la forza per trasformarti. Ha lasciati che rimanessi una fragile piccola umana. Che crudeltà”
    (James le spezza la gamba)
    Bella:”AAAAH!”
    James:”Dì a Edward quanto fa male! Digli di vendicarti! Diglielo”
    Bella:”Edward non farlo!”
    James:”DIGLIELO! DIGLIELO! “
    (Arriva Edward e scaglia James nell’altra parete)
    (James attacca Edward w cerca di strozzarlo)
    James:”Sei da solo perché sei più veloce degli altri. Ma non più forte!”
    Edward:”Sono abbastanza forte da ucciderti”
    (Edward attacca James e va da Bella)
    Edward:”Scusami”
    (Edward cerca di prendere Bella ma James li scaglia a terra)
    (James morde Bella e Edward lo attacca)
    (Mentre Edward scaglia James nella parete lo morde)
    (Arrivano Carlisle, Emmet,Alice e Jasper)
    Alice:”Bella, Bella è finita”
    Carlisle:”Figliolo. Basta. Ricordati chi sei”
    Alice:”Bella, tranquilla”
    Carlisle:”Bella ha bisogno di te”
    Alice:”Stai bene. E’ finita tranquilla”
    (Vede la sua mano sporca di sangue)
    Alice:”Oddio. Carlisle! Il suo sangue”
    Carlisle:”I tuoi fratelli penseranno a lui”
    Emmet:”Lo tengo!”
    Carlisle:” Accendete il fuoco”
    Jasper:”Le tavole del pavimento.Alice!”
    Carlisle:”Ci penso io”
    Jasper:”Fallo a pezzi!”
    (Alice spezza il collo a James)
    Carlisle:”L’arteria femorale è recisa. Perde troppo sangue”
    Bella:”HO LA TESTA IN FIAMME!”
    Edward:”E’ il veleno”
    Carlisle:”Devi scegliere. Lascerai che si trasformi?”
    Edward:”No, no...No!”
    Alice:”Succederà, Edward. Io l’ho visto.”
    Edward:”Ma non in questo modo”
    Carlisle:”Fermiamo l’emorragia,Alice. Presto dammi la tua cintura”
    Edward:”Carlisle, dimmi che cos’altro potrei fare”
    Carlisle:”Legala al di sopra delle mie mani, stretta”
    Edward:”Carlisle!”
    Carlisle:”Cerca di succhiare via il veleno”
    Edward:”No riuscirò a fermarmi, lo sai”
    Carlisle:”Trova la volontà di riuscirci. Scegli, le restano solo pochi minuti”
    Edward:”Bella, ti porterò via il veleno. Ti porterò via il veleno”
    (Le succhia il veleno dal braccio)
    Carlisle:”Edward fermati. Il sangue è pulito, la uccidi. Edward fermati. Edward trova la volontà”
    Bella:La morte è serena, facile. La vita è più difficile

    ***
    (All’ospedale)
    Reneè:”Bella, amore. Bella, piccola”
    Bella:”Mamma...”
    Reneè:”Ciao”
    Bella:”Dov’è lui...dov’è. Dov’è Edward?”
    Reneè:”Sta dormendo. Non si allontana mai. E tuo padre è giù al bar”
    Bella:”Ch’è successo?”
    Reneè:”Beh. Quando sei caduta ti sei rotta la gamba, e hai perso parecchio sangue. Non ti ricordi proprio niente vero? Edward è venuto con suo padre, hanno tentato di convincerti a tornare a Forks, tu sei andata al loro albergo e sei inciampata, sei caduta per due rampe di scale, e sei volata fuori da una finestra...”
    Bella:”Si, proprio tipico di me”
    Reneè:”Tesoro, mi dispiace tanto”
    (Suona il cellulare di Reneè)
    Reneè:”E’ Phil. E’ tanto in pena per te”
    Bella:”Mandi un sms?”
    Reneè:”Si. Gli ho scritto di restare in Florida. Tesoro, Jacksonville ti piacerà da morire. C’è il sole tutti i giorni; e abbiamo trovato una cesetta carinissima con un bagno tutto per te”
    Bella:”Mamma, io voglio ancora vivere a Forks”
    Reneè:”Cosa?”
    Bella:”Voglio vivere a Forks”
    Reneè:”Beh, ho capito ma dobbiamo parlarne”
    Bella:”Ti dispiace far venire papà? Gli devo parlare. Devo chiedergli scusa”
    Reneè:”Va bene amore, vado a chiamarlo. E faccio venire anche l’infermiera”
    Bella:”Va bene”
    Reneè:”Okay”
    Bella:”Allora? Che è successo? Dov’è James?”
    Edward:”Ci abbiamo pensato noi. E la femmina Victoria è scappata via”
    Bella:”Sono ancora viva grazie a te?”
    Edward:”No, tu sei qui dentro grazie a me. La cosa peggiore è stata che pensavo che non sarei stato capace di fermarmi”
    Bella:”Ma ti sei fermato”
    Edward:”Bella, tu devi andare a Jacksonville. Così non potrò più farti del male”
    Bella:”Cosa...? Ma stai...No! No! Io...non riesco nemmeno a capire le tue parole..ma che stai dicendo? Vuoi che me ne vada? No io non posso, non ci riesco, non posso lasciarti!”
    Edward:”Lo so”
    Bella:”Non possiamo separarci. Non puoi lasciarmi!”
    Edward:”Sono qui”
    Bella:”Va bene, ma non devi più dirmi certe cose. Mai più”
    Edward:”Dove altro potrei andare?”
    (La bacia sulla fronte)

    ***
    (A casa di Bella)
    Bella:”Beh, il vestito me l’ha prestato Alice. Il gesso è...”
    Edward:”Sei splendida...Avrò cura di lei capo Swan”
    Charlie:”Uhm,uhm...questa l’ho già sentita”
    Edward:”Si...”
    Charlie:”Ah, Bella...ti ho messo una bomboletta di spray al peperoncino nella borsa”
    Bella:”Papà...”
    Charlie:”E, beh, sei bellissima”
    Bella:”Grazie, ci si vede”

    ***
    (Al ballo)
    Edward:”Aspetta, torno subito”
    Jacob:”Bella!”
    Bella:”Jacob! Ciao”
    Jacob:”Sei perfetta”
    Bella:”Anche tu. Vuoi imbucarti al ballo? Sei con una ragazza?”
    Jacob:”No. Mio padre mi ha pagato per venirti a parlare. 20$”
    Bella:”Bene ti ascolto”
    Jacob:”Si, però non ti arrabbiare. Lui vuole che tu rompi con il tuo ragazzo. E ha detto di dirti che, testuale, non ti terremo d’occhio”
    Bella:”Okay digli che lo ringrazio”
    Jacob:”Okay”
    Bella:”E che deve pagarti di più”
    Jacob:”Si. Ti aiuto aspetta”
    Edward:”Jacob, ci penso io”
    Jacob:”Allora ci vediamo Bella”
    Bella:”Si”
    Edward:”Ti lascio sola due minuti e ti piombano subito addosso i lupi”
    Bella:”Come sei riuscito a portarmi qui?”
    Edward:”Un bel sorriso...Ta tà!”
    Bella:”Uau, vuoi veramente uccidermi”
    Edward:”Il ballo di fine anno è un importante rito di passaggio. Non voglio che tu ti perda niente”
    Eric:”Bella ciao!”
    Edward:”Te ne vuoi andare?”
    Bella:”Si”
    (Escono fuori)
    Dj:”Okay, adesso rallentiamo ragazzi”
    Edward:”Permetti?”
    Bella:”Dici sul serio?”
    Edward:”Oh. Perché no?”
    (La tira in braccio)
    Edward:”Lo vedi, stai ballando”
    Bella:”Al ballo di fine d’anno. Edward perché mi hai salvata? Se avessi lasciato diffondere il veleno, adesso sarei come te
    Edward:”Non sai di cosa parli. Tu non lo vorresti”
    Bella:”Io voglio te, sempre”
    Edward:”Io non metterò mai fine alla tua vita”
    Bella:”Ma sto già morendo. Ogni secondo mi avvicino alla morte. Invecchio”
    Edward:”Ed è così che deve essere”
    Bella:”Alice ha detto di avermi vista come te. L’ho sentita”
    Edward:”ma le sue visioni cambiano”
    Bella:”Si, in base a quello che le persone decidono. Io ho deciso”
    Edward:”Dunque è davvero questo il tuo sogno? Diventare un mostro?”
    Bella:”Il mio sogno è stare per sempre con te”
    Edward:”Per sempre?”
    Bella:”Si...”
    Edward:”E saresti pronta adesso?”
    Bella:”Si”
    (La bacia nel collo)
    Edward:”Non ti basterebbe una vita lunga e felice con me?”
    Bella:”Si, si per ora”
    (Si baciano)
    Bella:Nessuno di noi due si arrenderà stanotte. Ma io non mi do per vinta. Io so quello che voglio

    (Victoria compare in scena)
     
    Top
    .
  2. *Alice_Cullen°
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Uhm... non si vede il continuo. Viene tagliato. Comunque molto bello!
     
    Top
    .
  3. Setsuna*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Alice il film finisce con Victoria che scende le scale e si libera i capelli! questo è il copione che hanno usato per doppiare le battute appena avrò a mia disposizione quello di New Moon lo metterò
     
    Top
    .
  4. *Alice_Cullen°
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ah ora lo leggo! Prim lo tagliava dopo dieci righe...
    Comunque molto bello, non vedo l'ora che posti quello di New Moon *.*
     
    Top
    .
  5. Setsuna*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Appena avrò una copia tradotta bene lo metterò senz'altro!
     
    Top
    .
  6. shyna
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    per caso hai preso tutto da www.divxtitles.com/???
    questo sito è stupendo, trovi il copione di un casino di film, nella lingua che vuoi!
    certo...non so se c è proprio tutto però ogni tanto si può dare un occhiata =)
     
    Top
    .
  7. okkk
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    è bello ma manca la fine
     
    Top
    .
6 replies since 9/10/2009, 11:57   12424 views
  Share  
.